Lezione 4: Insegnare al tuo cane ad accorrere a ogni tuo richiamo

Insegnare al tuo cane a venire da te quando lo chiami è una delle lezioni più preziose di questo corso.
Letteralmente, questa lezione può salvare la vita del tuo cane.
Un cane che viene quando lo chiami può essere tenuto alla larga dal traffico o altri pericoli. Puoi lasciarlo scorrazzare nell’area cani, nel bosco o lungo la spiaggia sapendo che quando lo chiami lui verrà da te.
Ma insegnare al tuo cane a venire da te quando lo chiami è anche una delle lezioni più difficili da imparare – per te, non per lui.
Dovrai infatti controllare le tue normali tendenze umane e prestare molta attenzione al tuo linguaggio del corpo. Quello che imparerai a fare è innaturale per noi umani, ma nondimeno molto efficace.
Il risultato finale – un cane che immancabilmente viene da te ogni volta che lo chiami – ti ripagherà dello sforzo.
Prima che iniziamo, devi decidere quale ordine utilizzerai. Pensaci un po’, perché dovrai usarlo ogni volta, senza cambiarlo. La costanza è la chiave quando parliamo di ordini verbali.
Non puoi aspettarti che il tuo cane impari che “Vieni!”, “Vieni qui!”, “Vieni qua!”, “Qui, subito!” e “Max, porta il culo qui, adesso!” significano tutti la stessa cosa.
Il più semplice, naturalmente, è “Vieni!”
Tre cose durante questo addestramento saranno diverse dalle altre lezioni.
1. Prima di tutto, il tuo tono di voce. Dovrebbe essere allegro ed entusiasta. Immagina di essere un allenatore infervorato che tuona per incitare un giocatore che sta correndo lungo il campo, piuttosto che dirgli con calma cosa deve fare.
2. Come seconda cosa, la ripetizione dell’ordine verbale va bene per questo particolare addestramento, perché una serie di brevi suoni elettrizzati funziona meglio quando si tratta di far muovere il tuo cane velocemente.
Immagina il solito allenatore che grida: “Vai! Vai! Vai!” Inoltre, battere le mani mentre si impartisce l’ordine è estremamente efficace.
3. Terzo, dovrai usare tutto il corpo (non solo la voce) per far fare al tuo cane ciò che vuoi. La maggior parte delle persone tende a stare di fronte al proprio cane, o addirittura ad andargli incontro, quando vogliono che lui vada da loro. Questo è l’opposto di ciò che dovresti fare. Per fare avvicinare il tuo cane, dovrai voltarti e allontanarti da lui mentre lo chiami. Questo sarà il trucco più difficile da imparare per te, ma rimarrai stupito da quanto funziona bene!
Pensa che stai “tirando” il tuo cane verso di te. Quando tiri qualcosa di pesante attaccato all’estremità di una corda, puoi metterti di fronte a essa e tirarla verso di te semplicemente con le tue braccia… oppure puoi farlo nel modo più semplice e molto più efficace – voltandoti, mettendo la corda sopra la spalla e tirando l’oggetto dietro di te mentre ti allontani.
Ecco un altro consiglio: la maggior parte dei cani vuole andare dove vanno i proprietari. Loro capiscono dove stiamo per dirigerci guardando i nostri piedi. Ecco perché ti girerai e ti allontanerai dal tuo cane per farlo venire da te.
Un’altra cosa prima di iniziare. È fondamentale durante questo addestramento iniziale che il tuo cane impari a compiere con piacere l’azione di venire da te.
Come accennato in precedenza in questo corso, il tuo rinforzo primario (come il premio alimentare) deve essere qualcosa che piace al tuo cane – non qualcosa che semplicemente accetta, ma che gradisce e adora realmente.
Il tuo tono di voce nel lodare deve essere incoraggiante e allegro. Hai mai visto qualcuno mentre urla al suo cane che scappa?
In genere costoro perdono la pazienza in fretta e passano da un tono persuasivo a uno severo strillando con collera se il cane non si avvicina immediatamente.
Pensaci.
Tu correresti incontro alla rabbia? Ovviamente no! Ricorda, il tuo obiettivo è rendere il tuo cane molto contento di correre da te quando lo chiami.
Quindi fai molta attenzione a non spazientirti durante questa lezione, mantieni la tua voce allegra ed entusiasta e prodigati in un mare di elogi quando il tuo cane fa la cosa giusta.
Adesso, (finalmente) procediamo con la lezione! 🙂


Se il tuo cane non viene da te, probabilmente è troppo distratto. Per il momento va bene così.
Ricorda: lui non ha ancora imparato che venire da te lo renderà più felice di qualsiasi altra cosa stia facendo.
Quindi, ecco quello che devi fare: vai tu da lui. (Ciò è difficile per alcune persone perché pensano che questo significhi “arrendersi” al loro cane. Ma per favore, fidati… questa è la cosa giusta da fare a questo punto dell’addestramento.)
Fai sapere al tuo cane che hai un premio in mano e usalo per attirarlo mentre ti allontani pronunciando il tuo comando per farlo venire (“Vieni! Vieni! Vieni!”).
Dopo qualche passo, fermati e dagli lo snack.
Se l’uso del premio alimentare come esca non funziona, mettigli il guinzaglio e tiralo con gentilezza mentre impartisci il tuo ordine. Dopo qualche passo, fermati e dagli lo snack.
Ricorda di mantenere il tuo tono di voce positivo, entusiasta e allegro.
Questo è SUPER importante!

Esercitati con questa lezione più volte al giorno. Varia l’ora del giorno e il luogo. Pensa all’addestramento come a un gioco divertente per te e il tuo cane.
Ricorda di usare sempre lo stesso ordine per farlo venire, di allontanarti dal tuo cane e di battere le mani mentre corri via.
Lodalo subito quando rivolge la sua attenzione a te e dagli la leccornia istantaneamente non appena ti raggiunge.
Presta attenzione a cosa sta facendo il tuo cane quando lo chiami per venire da te. Tu vuoi che impari rapidamente e facilmente, quindi non chiamarlo quando lo vedi concentrato su qualcos’altro.
A questo punto, mantieni il grado di difficoltà per questo esercizio il più basso possibile.
Utilizza il comando anche quando sai che il cane verrà automaticamente da te, ad esempio quando metti giù la sua ciotola del cibo.
Ricorda inoltre che la chiave di questa lezione è insegnare al tuo cane che venire da te è una cosa meravigliosa.
Quindi per il momento, NON usare il comando per chiamarlo a te se il risultato finale è qualcosa che non gli piacerà, come per esempio il taglio delle unghie.
Piuttosto, vai da lui, mettigli il guinzaglio e conducilo dove hai bisogno che vada. Mantieni il tuo tono di voce allegro, amichevole e incoraggiante, ma assicurati di evitare di impartire l’ordine quando il tuo cane non gradirà quello che succede dopo.

– Consolida la lezione 3, “Insegna al tuo cane a mettersi seduto”. Continua a insegnarli a sedersi (come hai imparato la scorsa settimana) in varie occasioni durante la settimana. Ricorda di non cambiare il tuo ordine verbale. Se hai iniziato con “Seduto!”, non dire “Siediti!” o qualsiasi altra cosa.
Dopo aver completato con successo per alcune sessioni la lezione di base, durante la sessione successiva, metti il premio nell’altra mano (non quella che muovi sopra la sua testa, verso la coda). Questo insegnerà al tuo cane che riceverà una ricompensa per aver fatto la cosa giusta (sedersi) anche quando non fiuta del cibo.
Ricorda di dire “Seduto!” prima di muovere il braccio.
Dopo alcune sessioni andate a buon fine, durante quella successiva, prova a pronunciare soltanto la parola, senza muovere il braccio (o qualsiasi altra cosa).
Lui potrebbe aver bisogno di qualche secondo in più per sedersi al solo comando verbale, quindi attendi che lo faccia prima di ricoprirlo di elogi e dargli qualche snack.
Se il tuo cane non si siede al solo comando verbale, resisti alla tentazione di ripetere l’ordine. Piuttosto, torna a utilizzare il movimento del braccio insieme al comando verbale. Non preoccuparti se in questa fase lui non risponde al comando verbale senza il movimento del braccio.
Quando senti che il tuo cane è pronto ad andare avanti, durante la tua sessione seguente, prova a insegnargli a rispondere al solo movimento del braccio.
Modifica un po’ il movimento del braccio, in modo da renderlo più un arco ascendente che torna verso il tuo petto piuttosto che una linea che dalla testa del tuo cane giunga alla coda.
Usa unicamente il movimento del solo braccio, senza l’ordine verbale. Aggiungi qualche lode e snack in più per premiarlo se lui si siede.
Dopo che lui ha imparato a rispondere al solo comando verbale e al solo comando visivo, alternali (ma non durante la stessa sessione). Chiedigli alle volte di “mettersi seduto” verbalmente e delle altre fallo limitandoti a usare il movimento del braccio. Coprilo di lodi quando fa la cosa giusta.
Sii paziente; questa alternanza di ordini verbali e visivi è un po’ complicata per il tuo cane. Non cambiare i comandi durante la stessa sessione.
Torna a utilizzare l’ordine verbale e il movimento del braccio insieme se lui non risponde a nessuno dei due. Ogni cane impara a un ritmo diverso. Semplicemente, continua a lavorarci su.
Assicurati che non ci siano troppe distrazioni. Lodalo molto quando fa la cosa giusta.
Mantieni le sessioni di allenamento a non più di cinque ripetizioni per sessione.
– Consolida la lezione 2, “Insegnare al tuo cane il suo nome”.
Continua a insegnare al tuo cane il suo nome in varie occasioni durante la settimana, consentendo al livello di distrazione di aumentare durante le sessioni di pratica. Ricorda di pronunciare il nome del tuo cane una sola volta, attendere che lui ti guardi e quindi elogiarlo immediatamente
Ha inizio il rinforzo intermittente per questo esercizio: Quando sei sicuro che il tuo cane risponderà al suo nome ogni volta, puoi iniziare un “rinforzo intermittente”. Continua a lodarlo verbalmente, ma evita di dargli gli snack ogni volta che il tuo cane risponde correttamente. Dagli questi premi alimentari a intermittenza, in modo casuale. Questa graduale decurtazione di snack è un passo importante, quindi non saltarlo. (Comunque puoi rimandarlo di un’altra settimana, se il tuo cane non risponde ancora in modo costante al suo nome.)
Inizia a usare le coccole (assicurati che siano del tipo che piace al tuo cane – per esempio, alla maggior parte dei cani NON piacciono le pacche sulla testa) e il gioco come forme alternative di ricompensa.
– Concediti un premio! Alla fine di questa settimana ti sarai impegnato con pazienza a diventare un eccellente istruttore per il tuo cane da un intero mese! Durante questo tempo hai dovuto imparare a comunicare con il tuo cane in modi per lui comprensibili e che potevano essere per te l’opposto di ciò a cui sei abituato. È stato un duro lavoro! Quindi, premiati per un lavoro ben svolto. Esci a cena, concediti il tuo piatto preferito, fai qualunque cosa tu consideri una grande ricompensa. Davvero, fallo. Lo meriti… e ti aiuterà a rafforzare il tuo comportamento corretto!
– Spassatela con il tuo cane! Ricordi? Non passare tutto il tempo con lui ad addestrarlo. Trascorrete piuttosto molto tempo a godervi la reciproca compagnia.
A seguire: Lezione 5, Insegnare al tuo cane a stare fermo.

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